Azione preliminare n° 2
Nell’isola
la sopravvivenza di circa centoventimila persone dipende dagli
ammortizzatori sociali, che riceve un loro familiare, siamo parlando di
quasi il 10% della popolazione: ben il 40% di questi assegni, di
cassaintegrazione, vengono erogati qui nel Sulcis. Nonostante questo
triste primato, provocato da una insostenibile politica industriale di
retaggio ottocentesco, ancora oggi si stanno per sprecare centinaia di
milioni di euro per regalarli alle industrie ed alle imprese
responsabili di questa situazione. Molte di queste industrie
delocalizzano, altre vogliono continuare, ma solo a suon di soldi
pubblici; la politica non riesce a pensare ad altro che a quel sistema
come produttore principale del PIL e delle prospettive di sopravvivenza
dei posti di lavoro, a costo di finire di avvelenare l’ambiente,
l’economia ed il futuro della nostra terra.
Nella
nostra città, i partiti politici, tutti, sono stati responsabili di
questa situazione, hanno tenuto sotto ricatto un intero territorio,
prima governando sui posti di lavoro che c’erano, ora speculando su
quelli che non ci sono.